Credere e Avere Fede: il passaggio dal Mentale al Cuore

Nel cammino spirituale, spesso usiamo le parole “credere” e “avere fede” come se fossero sinonimi. Tuttavia, come ci viene rivelato attraverso gli insegnamenti profondi de “La Porta della Luce”, esiste una differenza sostanziale tra questi due stati dell’essere.

La Natura del Credere

Credere è un atto mentale. È come guardare un bellissimo dipinto e riconoscere razionalmente la sua bellezza. È la mente che dice “sì, questo è possibile” o “sì, questo esiste”. Il credere nasce dalla ragione, dall’analisi, dalla valutazione delle possibilità. È un processo intellettuale che, seppur importante, rimane sulla superficie della nostra esperienza spirituale.

L’Essenza della Fede

La fede, invece, è qualcosa di profondamente diverso. È un’esperienza del cuore, un sapere che va oltre la logica e la razionalità. Non è qualcosa che si può “ottenere” o “acquisire” – la fede viene a noi quando siamo pronti ad accoglierla. È come l’amore incondizionato di un bambino: puro, spontaneo, privo di calcoli o ragionamenti.

Come ci viene insegnato: “La fede non si compra. La fede non si cerca. La fede si trova. È la fede che viene a te quando tu sei pronto ad accoglierla.”

Il Momento della Trasformazione

La vera fede emerge quando abbiamo esaurito tutti gli strumenti di difesa della mente, quando ci rendiamo conto che la ragione da sola non può rispondere alle domande più profonde della nostra esistenza. È in questo spazio di apparente vulnerabilità che la fede trova terreno fertile per sbocciare.

La Fede come Cammino di Evoluzione

La fede autentica non vacilla di fronte alle difficoltà. A differenza del semplice credere, che può essere scosso dalle circostanze, la vera fede si rafforza attraverso le prove della vita. È un faro che brilla più intensamente proprio nei momenti di maggiore oscurità.

Il Viaggio dalla Mente al Cuore

Per passare dal credere alla fede, dobbiamo intraprendere un viaggio dalla mente al cuore. Questo percorso richiede:

  • L’abbandono delle certezze mentali
  • L’apertura a una comprensione più profonda
  • La disponibilità a lasciarsi guidare dal cuore
  • Il coraggio di abbandonare il controllo

Un Invito alla Trasformazione

Se ti ritrovi nel passaggio dal credere alla fede, sappi che stai attraversando una trasformazione profonda e sacra. È un viaggio che richiede pazienza, coraggio e, soprattutto, la disponibilità a lasciar andare il vecchio per accogliere il nuovo.

Forse ti riconosci in una di queste fasi:

  • Stai mettendo in discussione le tue vecchie credenze
  • Senti il richiamo di qualcosa di più profondo
  • Avverti il bisogno di una connessione più autentica con il divino

Se desideri esplorare più profondamente questo passaggio dal credere alla fede, se senti il richiamo di una comprensione più profonda della tua spiritualità, sono qui per accompagnarti in questo viaggio sacro.

Insieme possiamo:

  • Esplorare gli ostacoli che impediscono l’apertura alla vera fede
  • Sviluppare strumenti per coltivare una connessione più profonda
  • Trasformare le credenze mentali in una fede vissuta nel cuore

“La fede è il ponte tra ciò che la mente conosce e ciò che il cuore sa.”

Non si tratta di abbandonare la ragione, ma di trascenderla per accedere a una saggezza più profonda. È un invito a vivere una spiritualità che non si limita a credere, ma che si apre alla trasformazione profonda che solo la vera fede può portare.

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